Qui ti parlo delle Differenze fra “grassi buoni” e “grassi cattivi” (ovvero insaturi e saturi)
Grassi Buoni Grassi Cattivi, Conosci le Differenze?
Te ne voglio parlare soprattutto da un punto di vista nutrizionale, in modo che tu abbia la Possibilità di scegliere i cibi più salutari per la Tua Salute (tra i due vi è anche una differenza da un punto di vista chimico in quanto i grassi insaturi presentano uno o più doppi legami).
Perché quelli buoni o insaturi sono migliori di quelli cattivi o saturi?
- I Grassi saturi, che troviamo nella carne e nei formaggi e nel burro (principalmente derivanti dagli alimenti di tipo animale), sono quelli che vanno ad aumentare il colesterolo nel sangue e quindi conseguentemente, vanno ad aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, pur fornendo le stesse calorie degli altri.
- I Grassi insaturi al contrario, che troviamo in particolare nel pesce o nell’olio di oliva, non producono questo innalzamento di colesterolo nel sangue e dunque sono preferibili
Come deve essere una Dieta Alimentare Equilibrata
Una Dieta alimentare equilibrata deve presentare comunque almeno un 30% di grassi (la quasi totalità di questi dovrà essere rappresentata dagli insaturi) poiché questi ultimi riservano all’interno dell’organismo dei Ruoli Fondamentali:
- producono una grande quantità di energia (una molecola di grasso produce più del doppio rispetto ad una di carboidrati e proteine)
- servono come riserva energetica
- assicurano una funzione antiossidante (i tipici fosfolipidi che proteggono il corpo dai radicali liberi).
I grassi regolano sostanze che a loro volta equilibrano:
- il sistema cardiovascolare
- il sistema immunitario
- la coagulazione del sangue
- gli ormoni, permettono a molte vitamine di spostarsi all’interno dell’organismo in quanto liposolubili ( si sciolgono appunto nel grasso)
- e intervengono infine nel sistema nervoso e quindi sull’umore.
Quali sono, dunque, gli Alimenti da privilegiare per mantenere una Sana Alimentazione?
- Frutta Secca
- olio extra vergine d’oliva
- semi oleosi ( es. zucca)
- verdure a foglia verde ( spinaci , cavolo, broccolo e lattuga)
- legumi
- pesce e soprattutto salmone
In minore quantità ma sicuramente da integrare:
- le uova
- il parmigiano ( utile per fissare il calcio all’interno delle ossa ancor più nel periodo della menopausa)
- e una o due volte a settimana carne rossa.
Le dosi dei cibi (grassi) sopra elencati ovviamente varieranno in funzione delle necessità di ciascuno e della struttura fisica, rammentando comunque che sono alimenti molto calorici e quindi da utilizzare in maniera oculata.
Ciao e alla prossima