Se hai letto gli Articoli precedenti ho parlato di zuccheri semplici ma, per maggior chiarezza, 

Gli Zuccheri, detti anche Carboidrati o Glucidi, si riassumono in Tre Grandi Gruppi

  1. Semplici: sono prevalentemente nel fruttosio, lattosio, in molti frutti, nel miele, nello zucchero bianco, nel latte, nei succhi di frutta, nei dolci da forno e spalmabili (marmellate, creme etc.)
  2. Complessisono prevalentemente nella pasta, nel pane, nel riso, nei legumi, frutta, verdura etc.
  3. Complessi NON Raffinati : sono prevalentemente in tutte le farine integrali, nel riso integrale etc…

Quali sono Le Differenze tra Questi Tre Tipi di Glucidi?

E’ chiaro che c’è una differenza molto grande tra gli Zuccheri o Carboidrati semplici che nella nostra dieta dovremmo evitare il più possibile, tranne in alcuni momenti della giornata (prima dell’allenamento o dopo l’allenamento o a colazione) e Gli Zuccheri o Carboidrati Complessi  che dovremmo preferire in generale.

Ma c’è un ulteriore grande Differenza tra quelli Complessi Raffinati e NON Raffinati

Un esempio del tipico Zucchero o Carboidrato Complesso Raffinato è la pasta o il pane bianco mentre quello non raffinato è rappresentato da tutte quelle farine scure o integrali e tra queste quella di kamut o il farro.

La ragione è semplice:

  • I Carboidrati Complessi Raffinati sono quelli che ci fanno venire un senso immediato di sonnolenza e poi di appetito, quindi facendoci tornare la fame.
  • I Carboidrati Complessi NON Raffinati assunti nel modo giusto, non provocano questo grande stimolo della fame e di conseguenza tenderemo a mangiare di meno.

La Risposta sta nell’ Indice Glicemico Differente (ovvero la velocità in cui si innalza la glicemia nel sangue e dunque circolano i carboidrati semplici).

L’Importanza dell’ Indice Glicemico negli Alimenti

E’ fondamentale perché più l’alimento ha l’indice glicemico basso più tardi si innalzerà la glicemia.

Ci sentiremo sazi più a lungo e ci farà ingrassare meno ( un’alimentazione più ridotta e un’energia più stabile e duratura indurrà il corpo a bruciare di più e a “stipare” meno grasso).

Ecco il modo migliore per assumere i vari Zuccheri o Carboidrati nell’arco della Giornata:

  • La mattina e subito prima e dopo l’allenamento non sono sfavorevoli assunzioni di zuccheri semplici o di carboidrati composti con un indice glicemico medio/alto (sempre con accuratezza nelle quantità) in quanto momenti in cui c’è “necessità” di zucchero (energia)
  • Nell’ arco della giornata invece preferiamo carboidrati composti con basso indice glicemico (proprio per mantenere questo senso di sazietà e mangiare meno) tutti gli alimenti integrali, cereali,alcuni tipi di frutto come ciliegie, mele e albicocche per esempio e legumi.

Ciao e alla prossima


Dott. Lorenzo Mauro
Dott. Lorenzo Mauro

Laurea in Fisioterapia - Tirocinio Formativo all'Estero e in Italia -Specializzato e Titolare di Corsi di Ginnastica Posturale - Esperto in Educazione Alimentare e Alimentazione nello Sport ( Regione Lazio n.76377)